Andare in Messico e non nuotare con le tartarughe è qualcosa di sacrilego. Sono molte le spiagge in cui questi fantastici animali nidificano e per questo è facile incontrarli!
Una volta che sono arrivata nella costa orientale dello Yucatàn il mio unico desiderio era nuotare con le tartarughe. Certo non sono il primo animale esotico a cui si pensa se si visitano posti del genere. Infatti gli animali che abitano il Messico e lo Yucatàn e che destano un maggiore interesse sono i caimani e i giaguari. Tuttavia io volevo nuotare con le tartarughe verdi e bianche. Quelle grandi e pigre e quelle più piccole e scattanti.
Akumal, la terra delle tartarughe
L’ultima tappa del mio viaggio è stata la costa orientale dello Yucatàn che va da Tulum a Playa del Carmen. La mia base è stata un fantastico b&b gestito da dei proprietari veramente accomodanti e gentili. Il Balam-Ha si trova nella giugla ad Akumal, ossia in un rancho distante dal mare pochi km. Quando da Roma ho deciso di trascorrere lì gli ultimi giorni della mia vacanza, ho fatto una scelta veramente giusta. Questo perchè il Balam-Ha è un’oasi di pace in cui ritirarsi dopo una giornata faticosa. Ci si può distendere sulle rilassanti amache delle palapas oppure si può fare un tuffo in uno dei 2 cenotes privati. Ma ciò che lascia senza fiato è arrivare sulle spiagge di X-cacel, Kalakmul o di Puerto Aventuras e fare il bagno con le tartarughe!
Riuscire a stare immersi nell’acqua insieme a questi splendidi animali è un’emozione unica. Si prova la felicità che solo il vero contatto con la natura può regalare. Una giornata che ricorderò per sempre, perchè è stata unica. Passaggiate sulla spiaggia, tuffi tra coralli e animali fantastici, palme con cocchi succosi e cin cin al sapore di tequila.
Akumal e le sue tartarighe rimarranno per sempre con me, nel ricordo di un viaggio speciale!