Bangkok è una città molto distante da ciò cui siamo abituati, ma è da visitare almeno una volta nella vita per assistere a qualcosa di unico e speciale
Relax e piscina
Per questa seconda parte della vacanza a Bangkok abbiamo prenotato un albergo con piscina e rooftop spettacolare nel cuore moderno della città, il Surestay Plus by Best Western. La posizione è molto comoda, a due passi dalla metropolitana e a pochi chilometri dai centri commerciali. Avendo trascorso gli ultimi giorni tra foreste incontaminate, elefanti, ed escursioni, trascorriamo una intera giornata di relax dividendoci tra la lettura di un buon libro a bordo piscina e una tranquilla passeggiata nel parco Lunpini. Qui abbiamo fatto una scoperta molto singolare: al posto di oche e paperelle, nel parco girano indisturbati i varani!
Shopping e centri commerciali
Iniziamo la giornata con una comoda sveglia alle 9.30 del mattino e una ricca colazione nel ristorante dell’albergo. Dopo aver riorganizzato le idee, ci tuffiamo a capofitto in un’intensa sessione di shopping tra i negozi dei centri commerciali più o meno lussuosi che caratterizzano questa zona di Bangkok. Tra i più noti troviamo il Siam Center, il Siam Paragon, il Central Plaza e l’MBK Center.
Il quartiere è molto moderno e in totale contrapposizione con quanto visto nel corso della prima parte del soggiorno in città. Qui dominano la scena altissimi grattacieli, per lo più adibiti ad uffici, da cui entrano ed escono costantemente persone in abito e tailleur. Non mancano ad ogni angolo carretti di street food dove dalle 10 di mattina fino a tarda notte, vengono grigliati e fritti i cibi più disparati, scorpioni e blatte inclusi. Proviamo la metropolitana, che ci lascia super entusiasti: è molto pulita, fresca e ben organizzata, assolutamente più avanzata di quella romana.
Ciò che ci ha sorpreso davvero è stato lo skywalk: i diversi centri commerciali, uno adiacente all’altro, sono collegati tra loro da una marciapiede sopra elevato da cui partono rampe e scale mobili di accesso.
I negozi sono tantissimi, dai marchi super lusso come Chanel, Prada, Valentino, Balenciaga e Rolex a quelli più alla moda e abbordabili. Per il pranzo, facciamo una pausa ristoratrice nel piano dei ristoranti del Central World.
Gita fuori città: Ayutthaya
La giornata ad Ayutthaya è stata spettacolare, non solo per la stupenda giornata di sole che ci ha accompagnato tra le vie sconnesse della città vecchia, ma anche per il viaggio nel tempo tra le rovine degli un tempo sontuosi complessi templari. Siamo giunti in città con un furgoncino condiviso con altri turisti e abitanti locali, pagato la modica cifra di 6 euro. La scelta del mezzo di trasporto è stata motivata sia dalla sua inconfutabile convenienza sia dalla voglia di provare qualcosa di diverso. Avevamo anche la possibilità di prendere un taxi da Bangkok, ma l’esperienza non avrebbe avuto lo stesso sapore autentico ed avventuroso. Pagando un solo biglietto presso uno degli ingressi al centro storico, si ha la possibilità di visitare tutta l’area armati di apposita mappa.
L’atmosfera è molto suggestiva e da ogni mattone, albero e statua si respira la storia e la magia del luogo.
Pranziamo in un localino nei paraggi, questa volta sfidando la sorte: i tavoli e il ristorante nel complesso non sono male, ma guardandoci ben in torno non siamo del tutto certe sul rispetto delle norme igenico-sanitarie.
Ciao ciao Thailandia
Nel corso degli ultimi due giorni a Bangkok ci dividiamo tra lunghe passeggiate, pranzi e cenette in localini tipici, godendoci i giorni di vacanza rimanenti, tristi nel dover tornare al modo “reale” ma arricchiti dall’esperienza unica vissuta in questa magnifica terra.