Un viaggio in Puglia non si scorda, i colori, il caldo, il cibo… tutto è stato fantastico!
Quest’estate sono stata in Puglia; partiti da Roma ci siamo messi in cammino verso una delle regioni più selvagge dell’Italia. Sì, la Puglia è talmente immersa nei suoi ulivi da sembrare spesso disabitata e desolata. In realtà è una terra ricca di frutti e turismo, di cibo buonissimo e persone ospitali. L’idea del nostro viaggio è stato avere una meta fissa, per noi un piccolo paesino (Depressa eheh) vicino Tricase, per spostarci da Torre dell’Orso a Santa Maria di Lueca passando per coste ed entroterra. Un giro classico nel Salento da dover fare almeno una volta nella vita!
Puglia e “le radici ‘ca tieni”
L’arrivo in Puglia è stato sorprendente, Depressa non era affatto così deprimente come il suo nome lasciava presagire! Un insieme di umili e colorate casette che prendono posizione in vie intrecciate dove la terra asfaltata dista 2 km o poco più dal mare, questa è Depressa. La casa dove siamo stati aveva la particolarità di essere una di quelle costruzioni di una volta: pareti spesse, pozzo interno, soffitti a volta molto alti e un arredo tra santini, armadi in noce e ventilatori cinesi tra il kitsch e il dolce stile della Puglia di una volta.
A Tricase abbiamo mangiato più di una volta ma l’antipasto di sgombro marinato e i due secondi, alghe e pesce, maialino e patatine, davvero buonissimi del super accogliente ristorante La Locanda del Levante sono stati indimenticabili! Se siete di passaggio a Tricase non potete perdere l’occasione di mangiare in uno di quei tavolini nascosti nella piazzetta dove un sottofondo di pizzica – proveniente dalla sala da ballo dove si fanno le prove per le feste del paese – vi cullerà durante tutta la cena. Inoltre Tricase è un paesino che in estate si accende di luci ricamate e prende vita grazie a molti concerti, come quello dei Sud Sound System a cui siamo stati!
La costa, curve dolci tra le onde blu del mare
Il mare della Puglia è bellissimo. Tricase Marittima, dove le piscine naturali sono favolose, Castro con i suoi scogli incredibili e le grotte da scoprire, Ciolo dove il fondale è alto e i pesci sono davvero enormi, Torre dell’Orso dove i tuffi sembrano ancora più belli e il terreno carsico rende tutto poetico e la riserva naturale vicino alla cava di Bauxite a pochi chilometri da Otranto, dove vorrei tornare per rimanere per sempre.
Abbiamo percorso in macchina mille volte avanti e indietro la litoranea, una strada tutta curve che costeggia il lungo mare del Salento; avremmo potuto scegliere di accorciare il tempo passando nell’entroterra per spostarci da nord a sud ma così facendo ci saremmo persi un’orizzonte unico da ammirare col fiato sospeso!
Mare e i sapori del mare
Andare in Salento e non mangiare neanche un riccio di mare sarebbe stato imperdonabile! Noi infatti lo abbiamo fatto: siamo andati a Porto Badisco e abbiamo assaggiato i ricci nella super spartana Trattoria Le Taiate. Ma sono tanti i sapori del mare che offre la Puglia come le cozze, viola e pelose ad esempio, i tartufi di mare, i polpi super buoni, gli spicaluri, triglie e merluzzi. Il pesce della Puglia è saporito e colorato come tutte le pietanze tipiche che si possono trovare in trattorie e ristoranti.