Leggere è un passatempo piacevole che spesso trasporta il lettore in mondi nuovi e pieni d’avventura. Qui i miei consigli per dei viaggi anche d’oltreoceano!
Dopo aver studiato letteratura all’università e aver concluso il mio percorso di studi, posso finalmente prendermi tutto il tempo che voglio per i miei hobby e le mie passioni. Ora, con tutto il tempo e la dovuta calma, riesco nuovamente ad approcciarmi alla lettura in modo disinvolto. Infatti non appena posso, mi immergo nei fumetti e libri, di cui mi piacerebbe consigliare la lettura in questo articolo. Vi racconterò brevemente di storie di mari tempestosi e isole da scoprire, brughiere del nord e paesaggi incontaminati, fiabe, favole e sogni. Un modo per distrarsi e prendersi del tempo per sé!
Lucenera, Barbara Baldi – Oblomov Edizioni
Barbara Baldi, autrice della casa Oblomov Edizioni, è una colorista e illustratrice che in Lucenera racconta una storia dal sapore romantico di un Inghilterra bagnata dalla pioggia. Il background della Baldi si manifesta in scelte di colore intense e disegni suggestivi, capaci di ricreare un’atmosfera coinvolgente. Età vittoriana, contea di Nottinghamshire; Clara si ritrova ad affrontare la scomparsa della sua amata nonna, Lady Sutherland.
La conseguente spartizione del patrimonio familiare causa non pochi dissidi, nonché una sfida ardua per la giovane Clara. Fare i conti con un inesorabile declino e provare con tutte le forze a rimettere in piedi il maniero di famiglia ereditato, non sarà un’impresa facile! Questa graphic novel ha una grande potenza visiva; ogni vignetta è un mondo a sé che va scoperto lentamente. I disegni incantevoli di Barbara Baldi sono profondi e lasciano spazio alla fantasia.
L’isola del tesoro, Robert L. Stevenson
L’isola del tesoro di Stevenson è un capolavoro della letteratura inglese. Un’opera piena d’avventura e carica di emozioni; infatti il lettore fin dall’inizio del romanzo è catapultato nel mondo di Jim Hawkins, il giovane protagonista del romanzo. Stevenson, pur raccontando una storia che parte dall’Inghilterra, spinge il lettore molto lontano, fino dall’altra parte dell’oceano! Il romanzo in un certo senso può essere definito anche di formazione, in quanto segue l’evoluzione del protagonista in uno dei periodi più critici della crescita, ossia l’ingresso nell’adolescenza. Ma tutta la magia del romanzo risiede nelle vicende avvincenti dell’isola dove c’è il tesoro nascosto di Flint e nelle fantastiche descrizioni di un paesaggio completamente esotico. Palme, fiere selvagge, spiagge bianche, calette e insenature nascoste e fortini immersi nella giungla. Per chi ancora non avesse letto questo romanzo, lo invito a farlo il prima possibile!
Il Ciclope, Paolo Rumiz
Il romanzo di Paolo Rumiz è una di quelle storie che fa venire voglia di fare le valige e partire con il primo volo in direzione mare. Il ciclope, ossia il vero protagonista del romanzo, è un faro. Quest’ultimo con il suo occhio si staglia solitario in mezzo al mare su un’isola di cui l’autore non vuole specificare il nome. L’esperienza narrata è quella di una cucina semplice e arrangiata, di un vento spesso minaccioso che ulula e si fa largo tra le onde, di un mare in subbuglio e della solitudine di chi decide di soggiornare nel faro. La mitologia greca si insinua piano piano nella storia e così, tra stormi di uccelli in volo e abissi bui, il lettore diventa un moderno migrante alla deriva. Il senso di immenso dato dal mare e quello di solitudine data dal faro rendono emblematico il racconto; la lettura si allontana dal reale della terra ferma e si inoltra nel blu intenso. Una lettura da fare sicuramente quando si è in viaggio!
Fiabe irlandesi, William B. Yeats
William B. Yeats è noto soprattutto per i suoi componimenti di poesia ma la sua raccolta di fiabe irlandesi ha un qualcosa di veramente unico. Sirene, leprecani, folletti e giganti sono solo alcuni tra i protagonisti di queste fiabe dal sapore antico e vero. Storie che sanno incantare; racconti popolari che sono riportati dall’autore con cura certosina. Le fiabe narrate da Yeats infatti sono state trascritte e antologizzate dall’autore stesso in un lavoro dedito a raccontare la meraviglia del folklore irlandese. Cliccando qui, troverete l’opera in lingua originale in una versione dei primi del ‘900 che il sito Archive.org ha reso pubblica. Yeats lavorando per alcuni anni a quest’opera, ha raccolto un considerevole numero di testi, in parte anche tradotti dall’irlandese, in parte trascritti da racconti orali, che in realtà sono divisi in “Fiabe e racconti popolari delle campagne irlandesi” e “Fiabe irlandesi”. La Newton Compton ha realizzato una versione economica ma anche completa di entrambi i tomi, che consiglio di sfogliare per assaporare un po’ dell’atmosfera magica dell’Irlanda.
La leggenda di Sleepy Hollow, Washington Irving
Terrytown sul finire del ‘700 è una colonia olandese situata nei pressi della valle nota col nome di Sleepy Hollow, così soprannominata per via dell’atmosfera tranquilla e molto silenziosa che vi si respira. La trama narrata da Irving si concentra molto sulla travagliata quanto avvincente storia d’amore tra il bizzarro maestro Ichabod Crane e la giovane Kathrina Van Tessel. Tuttavia il vero fascino del romanzo è tutto affidato a un personaggio misterioso: il cavaliere senza testa! Nel buio tenebroso della valle, questa figura inquietante si aggira in lungo e in largo, percorrendo senza sosta viottole e stradine in sella al suo destriero. Nonostante quanto si possa immaginare, tutto il romanzo gioca molto sull’ironia che è la vera protagonista di Irving.